Il Fantasma dell'Opera


La storia si svolge a Parigi sotto il regno di Napoleone III ed ha come scenario il Teatro dell’Opera. Nei suoi  meandri si aggira il “Fantasma” Erik, che, nato con il volto sfigurato è costretto a celare le sue orrende fattezze dietro una maschera. Musicista geniale, vive nei sotterranei del teatro da quando, poco più che bambino, vi fu nascosto da Madame Giry, all’epoca dei fatti una giovane ballerina, ora coreografa e responsabile del balletto. Il Fantasma, però, si innamora della giovane e inesperta soprano, Christine, e  grazie alla sua splendida voce, seduce la ragazza diventandone il suo maestro. S’impossesserà di lei riuscendo a far sgorgare dal petto della sua schiava d’amore una voce sublime. A farne le spese sarà la prima donna del teatro, la soprano Carlotta Giudicelli, che cercherà con tutte le sue forze di non farsi mettere in ombra dalla giovane rivale, anche con l’aiuto del nuovo direttore dell’Opera, Armand. Tra Christine ed Erik, intanto, s’instaura un rapporto che non è solo di sopraffazione: anche Christine inconsciamente desidera il suo carnefice e al suo innamorato, Raoul de Chagny, la ragazza confida di essere stata sedotta dalla voce del suo maestro, ma allo stesso tempo di esserne spaventata. A poco a poco, però, la giovane comincia a provare un’infinita pietà per la sorte di Erik e si trova divisa tra l’amore romantico per Raoul e l’oscura attrazione per il Fantasma. Quando Erik scopre che Christine e Raoul si frequentano e segretamente si sono fidanzati, rapisce la ragazza portandola con sé nei sotterranei del teatro: la condannerà ad una vita di tenebre, oppure le renderà la libertà concedendo a se stesso una redenzione, prima di sparire per sempre?